Il mercato oggi offre nuove soluzioni tecniche e tecnologiche per la decorazione e per la comunicazione
Nel mondo della comunicazione visiva e nell’allestimento si usa una vasta gamma di materiali e supporti, che vanno dalla carta alle pellicole, dal vetro ai materiali tipo Forex, dal legno al metallo. Anche in questo caso la proposta delle aziende è talmente vasta che sarebbe impensabile dare una panoramica completa in poche pagine. Ci ‘accontenteremo’ dunque di dare una visione per utilizzo, citando alcune tipologie di materiali.
Partiamo dalle pellicole. Negli ultimi anni l’utilizzo delle pellicole per la decorazione d’interni è diventata una realtà consolidata. Strette parenti dei materiali utilizzate per il wrapping di auto e barche, queste pellicole presentano comunque delle differenze importanti dal punto di vista tecnico, ma offrono un range di applicazione veramente ampio e di grande effetto. Una pellicola, con texture decorativa o stampata con immagini personalizzate, può essere utilizzata per cambiare immagine a mobili, arredi, complementi, pareti e pavimenti, il tutto in modo semplice, veloce e decisamente economico, ma soprattutto permettono di trasformare una semplice parete, ad esempio, in un media di comunicazione, integrandosi in un progetto più ampio di comunicazione e di decoro. Un esempio possono essere le campagne pubblicitarie riportate su pareti, pavimenti e pannelli che vanno a integrarsi con espositori e prodotti, molto utilizzati nella realizzazione di corner all’interno di grandi magazzini e punti vendita, ma anche per stand fieristici ed eventi. Tra le pellicole, inoltre, si sta affermando il magnetico, che consente, previo trattamento della superficie da decorare, di poter utilizzare elementi decorativi rimovibili e dunque facilmente sostituibili, per campagne di durata limitata o per rinnovare l’immagine di un punto vendita in funzione delle stagioni e delle promozioni in atto.
Altro elemento da sottolineare riguarda l’utilizzo a pavimento: le pellicole per pavimenti, oltre a svolgere il ruolo di comunicare e decorare, integrano anche funzioni di sicurezza e antiscivolo, possono essere utilizzate all’esterno come all’interno, vengono facilmente rimosse e aggiornate anche da personale non specializzato.
Passando ai materiali rigidi, ai classici materiali utilizzati nel campo degli allestimenti come legno, Forex o Dibond, nel corso dei questi ultimi anni si sono aggiunti materiali particolari e di grande impatto visivo, derivati da sviluppi per l’architettura e l’arredamento, che coniugano una estrema facilità di lavorazione a effetti decorativi unici, magari integrando illuminazioni ad hoc. Sono materiali termoplastici, che nascono dallo sviluppo di supporti per l’industria del mobile o per l’architettura, e dunque vengono spesso impiegati per creare situazioni insolite ed altamente decorative in punti vendita come nell’allestimento di eventi e mostre.
Infine facciamo un accenno al mondo del cartone, o meglio ancora dei materiali alveolari. L’onda green degli anni 2000 ha portato a sviluppare materiali a base cartone che grazie a celle e strutture particolari garantiscono una eccellente portata e durata, e dunque vengono utilizzati sia per la creazione di arredi quanto di oggetti promozionali ed espositori. Una moda che ha alle basi una ricerca tecnica all’avanguardia, per offrire materiali ecologici che uniscono lavorabilità a prestazioni, leggerezza e facilità di trasporto. Un prodotto ideale per temporary shop, ad esempio, o per creare isole espositive sul punto vendita di veloce ricambio.
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